giovedì 22 aprile 2010

TRA I CAMPI ANCORA UNA VOLTA

(J.F. Millet, L'Angelus, Olio su tela, 1857, Museo del Louvre)


In un silenzio che esplode nelle orecchie,
tutta la bellezza di capi chinati
ma non vinti
e l'orgoglio di essere lavoratori



CONTADINE

Ispirandomi alla Sardegna e alle sue tipiche donne fasciate nel nero, ho voluto creare questa contadinella simpaticamente seduta su di una balla di fieno.



Solo pochi elementi color corallo adornano il suo vestito di festa, mentre una camicia e un sottogonna dal bianco candido cercano di regalare un pò di fresco in una calura che arde questa terra nei mesi estivi


Sembra piuttosto sorpresa in una posa poco raffinata, aspettando che un colpo di vento la aiuti ad asciugare il sudore dopo il lavoro nei campi

Non vi viene voglia che il sole inizi veramente a splendere alto, caldo...anzi rovente, rendendo lento anche un batter di ciglia?




Per quest'altra contadina, invece, mi sono avvicinata maggiormente al Lazio e alla sua campagna ciociara

Diversamente rispetto alla precedente, la balla di fieno è interamente realizzata in pasta. Tutto, in questa contadina dall'aspetto allegro, esprime la volontà di essere bella in un giorno di festa del proprio paese.


La stessa posa che assume, come se stesse aspettando che un turista curioso le scatti una foto, indica una vanità tutta femminile...altrimenti perchè indossare le scarpette nuove nuove e lucide?!



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